Pasta alla Turiddu: specialità siciliana e variante

La Pasta alla Turiddu è una ricetta siciliana che ho assaggiato in una gita fuori porta. Abbiamo mangiato in un piccolo ristorante di provincia, più simile ad una trattoria, in cui siamo rimasti incantati dalla semplicità, e allo stesso tempo dal gusto, di questo piatto. Abbiamo deciso di riprodurre la ricetta in casa, e con grande gioria siamo riusciti a ottenere un sapore quasi identico a quello del ristorantino. E dato che l’ho preparata per tre giorni di seguito (qui non si fa mai nulla con equilibrio 😛 ) ho anche sperimentato una variante che abbiamo gradito tantissimo: l’aggiunta della curcuma. Quindi potete provarla sia con, che senza. Sarà buonissima, comunque!

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Come preparare la Pasta alla Turiddu

La preparazione della pasta alla Turiddu è facile e non richiede nemmeno troppo tempo. Va benissimo sia per un pranzo domenicale, che per un pasto infra-settimanale. Cosa vi occorre?

1. una wok o padella capiente
2. una pentola per la pasta
3. tagliere

Dopo la pasta, ho pure provato le polpette alla Turiddu! Le trovate qui sul sito.

Procedimento

• Mettete sopra la pentola per la pasta con l’acqua.
• Tagliate sul tagliete a pezzi piccolissimi l’aglio (deve venire un trito) e mettetelo nella wok; aggiungete l’olio e soffriggete a fiamma non troppo alta.
• Tagliate basilico, prezzemolo e olive e sciaquate i capperi.
• Appena l’aglio sarà dorato, versate tutti gli altri ingredienti: polpa, olive, capperi, spezie e salate leggermente.

• Quando inizia a bollire, abbassate la fiamma, e lasciate cuocere fino a quando il sugo non si sarà asciugato per bene.
• Calate la pasta nell’acqua salata e bollente, lasciatela cuocere, scolatela e saltatela in padella col sugo.
• Potete arricchire con del parmigiano.

• Buon appetito.