Come fare i coloranti alimentari in casa, con prodotti naturali – GUIDA
Come fare i coloranti alimentari in casa, con prodotti naturali – GUIDA

I coloranti alimentari possono essere fatti in casa con prodotti naturali? Naturalmente, sì. La natura è piena di colori e alimenti che lo rilasciano. Ci basta pensare ad alcune spezie (tipo la curcuma e lo zafferano), o alcuni frutti (come i gelsi o i frutti di bosco) per comprendere che se si conosce il metodo, il colorante si può preparare da soli in casa. In questa guida vi dico quali alimenti sono utili per la preparazione di ogni colore e quali metodi usare.

I coloranti naturali: quali alimenti usare?

Vediamo per ogni colore, quali alimenti possiamo utilizzare per ottenere dei coloranti naturali.Come fare i coloranti alimentari in casa, con prodotti naturali – GUIDA 1

Rosso

  • Pomodori molto rossi e maturi frullati. Le bucce possono essere seccate.
  • Mirtilli neri cotti con un cucchiaino di aceto.
  • Ciliegie frullate, mature e disossate.
  • Fragole cotte in succo, filtrate e senza semi, o liofilizzate e ridotte in polvere.
  • Lamponi cotti e schiacciati per raccoglierne il succo, oppure liofilizzati e ridotti in polvere.

Arancione

  • Curry in polvere.
  • Succo di carote crude o sbollentate, frullate e schiacciate.
  • Buccia di arance e mandarini grattugiata, ma in piccole quantità perché il sapore è deciso.

Giallo

  • Zafferano in polvere.
  • Polpa di peperoni gialli e cotti a fuoco lento, frullati e filtrati.
  • Curcuma in polvere.

Blu

  • Mirtilli freschi, filtrati e fatti restringere a fuoco lento in una casseruola.
  • Cavolo rosso frullato con un cucchiaino di bicarbonato.

Verde

  • Prezzemolo pestato.
  • Spinaci freschi macerati in alcol o bolliti e frullati.
  • verde o macha in polvere.
  • Alghe bagnate e pestate. La spirulina dona una colorazione blu-verde.
  • Sciroppo di menta.
  • Lattuga bollita e filtrata.

Viola

  • More fresche filtrate e fatte restringere a fuoco lento in un pentolino.
  • Succo di cavolo rosso pestato per un colore viola; se si aggiunge qualche goccia di limone si ottiene il fucsia.
  • Barbabietola per un fucsia acceso, in purea o la sua acqua di cottura.

Marrone

  • Cacao, cioccolato, caffè o cannella in polvere.
  • Cipolla rossa stufata e filtrata.
  • Tè nero infuso in poca acqua.

Nero

  • Carbone vegetale in polvere.
  • Semi di sesamo neri, grani di pepe nero o semi di papavero macinati.

Bianco

  • Cocco grattugiato, latte di cocco o farina di cocco.
  • Panna vegetale.

Ricorda che…

Come si può vedere, sfruttando frutta, verdura e spezie possiamo creare diversi colori per i nostri dolci e piatti. Bisogna tenere a mente, però, alcuni fattori:

  1. gli alimenti conserveranno in parte il proprio sapore, per cui vanno scelti anche in base alla ricetta da preparare.
  2. Vanno aggiunti poco alla volta, fino alla gradazione desiderata.

Le tecniche per ottenere i coloranti naturali

Le tecniche per fare i coloranti sono principalmente quattro. Gli alimenti possono essere essiccati, frullati, macerati o cotti.

  1. Frullare: alcuni alimenti è sufficiente frullarli un po’, per ottenere il colorante. Vanno prima sminuzzati e se si desidera un prodotto denso, va aggiunta una piccola quantità di amido di mais o farina.
  2. Cuocere: cuocendo velocemente alcuni alimenti sul fuoco, si fanno evaporare i liquidi e si ottiene una riduzione, ovvero un colorante denso e concentrato.
  3. Macerare: l’ingrediente si può macerare in un liquido (acqua, olio vegetale o alcool). L’alcool poi va fatto evaporare.
  4. Essiccare: si può procedere o con essiccatore, o in forno a 150 °C.  L’ingrediente va tagliato a fette e lasciato fino a che non avrà perso tutti i liquidi. Si frulla per ottenere una polvere.

Sei pronto a provare qualche colorante fatto da te? Prova altre guide sul mio sito,

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