Come scegliere la patata giusta per la nostra pietanza? In cucina le patate sono molto utilizzate. Ci si possono fare primi, contorni e antipasti o usarle come ingredienti per piatti unici. Ma dato che esistono diverse varietà di patate, come scegliere quella giusta? Perché non tutte sono uguali e vanno bene per tutto…
Guida alla scelta delle patate
Saper scegliere il tipo di patata giusta è fondamentale per la riuscita della ricetta. I vari tipi differiscono per quantità di acqua, amido e consistenza. Anche il sapore cambia. Quanti tipi di patate ci sono?
- Patata a pasta bianca: perfetta per pietanze ‘morbide’, come creme, zuppe e vellutate, ma anche purè, sformati, crocchette, torte dolci o salate e gnocchi.
- Patata a pasta gialla: gusto molto dolce e delicato, polpa compatta e poco farinosa. E’ ideale per fare patate lessate (o al vapore) e fritte, in umido o al forno.
- Patata con buccia rossa e pasta gialla: ottima per cotture al forno e patatine fritte; può essere utilizzata anche con la buccia.
- Patata novella: di piccole dimensioni, è ottima per la cottura con la buccia in pietanze al vapore, in forno o saltate in padella.
- Patata viola o nera: dalla forma oblunga e grumosa e la polpa viola, ha una pelle spessa e va sempre sbucciata prima. Il sapore è dolciastro e la consistenza farinosa, simile a quella delle patate gialle.
- Patata Turchesa o turca: ha buccia viola, forma irregolare e pasta chiara. Adatta per cotture al vapore, fritture o arrostita.
- Patata americana: dalla polpa aranciata e ricca di betacarotene (non è nemmeno una vera e propria patata), va bene come ingrediente di dessert speziati, vellutate o base per impasti e preparazioni dolci. Ma è buona pure al forno con le spezie!
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