I semi oleosi hanno proprietà e caratteristiche eccezionali e per questo motivo andrebbero inseriti nella nostra dieta quotidiana. Fino a qualche anno fa era difficile trovarli nei supermercati, ma ormai non è più così. Li trovate anche in confezioni da mix. Io li utilizzo spesso per preparare la granola o li aggiungo agli impasti del pane. Ma ci sono altri modi per consumarli: possono essere aggiunti all’insalata, allo yogurt o mangiati da soli come snack. Sono indicati particolarmente per i vegani e i vegetariani. Gandhi disse: “Ovunque i semi di lino divengano un cibo comune tra la gente, lì ci sarà una salute migliore”.
I 4 principali semi oleosi
I principali semi oleosi, detti i semi della salute, sono:
- Semi di sesamo
- Semi di lino
- Semi di zucca
- Semi di girasole
I semi di sesamo
I semi di sesamo sono i più conosciuti, in quanto molto utilizzati nella panificazione e come condimento per insalate (Gomasio). Molto digeribili, forniscono ferro, fosforo, magnesio, silicio, acidi grassi essenziali, lecitina e soprattutto calcio. Per queste proprietà sono consigliati a chi soffre di osteoporosi e alle donne in gravidanza. Rafforzano il sistema immunitario e aiutano il sistema nervoso. Un modo originale per consumarli è aggiungendoli ai biscotti o alle barrette energetiche.
Semi di lino
I semi di lino forniscono Omega 3 e sostanze anticancerogene. Sono indicati per chi soffre di colite o intestino pigro, in quanto le fibre che contiene che contengono ripristinano le normali funzioni intestinali. Un cucchiaino di semi di lino al giorno a stomaco vuoto aiuta contro i problemi intestinali. Per poter usufruire delle loro proprietà, è meglio assumerli tritati. La buccia rischia di non permettere all’organismo di assimilare le sostanze che contengono. Dato che assorbono liquidi fino a 6 volte il loro peso, bisogna sempre accompagnare la loro assunzione a molta acqua. In alcune ricette possono sostituire un uovo, tritati e miscelati a dell’acqua.
Semi di zucca
Tanto proteici, i semi di zucca sono ricchi di Vitamina E, magnesio, sodio, zinco, selenio e acido linoelico. Gliuomini dovrebbero sapere che aiutano a tenere in buone condizioni il tono muscolare della vescica, a prevenire i disturbi alla prostata e la caduta dei capelli. Nell’antichità erano usati come rimedio contro i vermi, perché la cucurbitina che contengono aiuta a staccare i parassiti dalle pareti dell’intestino. Potete aggiungerli ad impasti salati (anche per la pizza), alle verdure cotte e crude.
Semi di girasole
I semi di girasole sono ottimi snack da sgranocchiare. Possiamo considerarli un vero e proprio concentrato di energia. Ricchi di vitamine del gruppo B, A, D, E e PP, oltre che di acidi grassi essenziali, minerali (ferro, magnesio, potassio, calcio), oligoelementi (zinco, rame, manganese e cobalto), proteine e carboidrati. Se vi sentite spesso stanchi, possono essere di aiuto. Da questi semi si ottiene l’olio di girasole, spesso utilizzato al posto del burro nei dolci.
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