Come riordinare la cucina col metodo Marie Kondo
Come riordinare la cucina col metodo Marie Kondo

Come riordinare la cucina col metodo Marie Kondo? La settimana scorsa vi ho dato la ‘ricetta’ per il decluttering, ovvero il punto di partenza per il riordino della cucina: eliminare tutto quello che è inutile o non ci suscita belle emozioni. Sì, perché vivere in un ambiente dove tutto ciò su cui posiamo gli occhi ci piace, è fondamentale. Fatto questo, possiamo passare al vero e proprio riordino.

Il decluttering è un riordino automatico

Nel momento in cui abbiamo eliminato il superfluo in cucina, spiega Marie Kondo, automaticamente abbiamo rimesso ordine. Gli sportelli saranno pieni solo di cose utili, e difficilmente avremo problemi di spazio. A questo punto, bisogna solo tenere a mente alcuni dettagli fondamentali, per fare sì che il nostro lavoro non venga reso inutile dal passare del tempo e dal riprendere le vecchie abitudini. L’ordine è uno stile di vita. La cucina non deve essere un campo di battaglia, ma una stanza in cui è piacevole passare il tempo.

Come riordinare la cucina e mantenerla in ordine col metodo Marie Kondo: la ricetta

Ingredienti

  • create spazi grandi da spazi piccoli
  • tenete vuoto il top della cucina
  • suddividete gli alimenti per categoria
  • pulite il frigorifero regolarmente
  • spendete 5 minuti per pulire e riordinate mentre cucinate

Il Riordino di Marie Kondo, l’importanza dei dettagli

Riassunta la ricetta su come riordinare la cucina e mantenerla, entriamo nello specifico:

Creare gli spazi

Anche nelle cucine piccole (la mia lo è), Marie raccomanda di analizzare ogni spazio e cercare soluzioni per avere tutto a posto. Personalmente ho trovato utile utilizzare dentro gli sportelli i divisori che creano ripiani aggiuntivi. Costano poco, hanno un bell’impatto visivo, e creano spazio. Come riordinare la cucina col metodo Marie Kondo 1

Top della cucina

Il top della cucina deve essere il più sgombro possibile. Utensili, pentole, portafrutta… dovrebbero essere negli sportelli o appesi. La “pulizia visiva” è fondamentale per tenere la cucina ordinata e il giusto atteggiamento.Come riordinare la cucina col metodo Marie Kondo 2

Gli alimenti

Per fare un riordino della cucina alla Marie Kondo, dovete entrare nell’ottica mentale che gli alimenti vanno classificati. Spezie, frutta, verdura, scatolame e così via, vanno tenuti per categoria in sportelli determinati. In questo modo sarà semplice trovare tutto subito. I cibi cotti, come i resti dei pasti, andrebbero sistemati in contenitori di vetro o plastica e conservati.

Frigorifero

Altro aspetto fondamentale è l’ordine dentro il frigorifero. I prodotti scaduti o aperti da troppo tempo e ammuffiti, devono essere regolarmente eliminati. Questo ci porta all’acquisto consapevole: non comprare mai più di quello che puoi consumare.

Pulire tutto mentre si cucina

Infine, ma non meno importante, è il mantenimento. Per mantenere tutto in ordine è sufficiente pulire e mettere a posto quello che utilizziamo… mentre lo stiamo utilizzando. Fate un dolce e avete gli ingredienti sul tavolo? Man mano che li usate, rimetteteli a posto negli sportelli. Poi, quando avete finito la preparazione, pulite il piano di lavoro e lavate quello che avete sporcato. Ci vogliono non più di 5 minuti, molto meno di quanto occorre risistemare un bazaar di dettagli trascurati e accumulati. In questo modo, la vostra cucina resterà sempre perfettamente luminosa e pulita.

Buon riordino della cucina col metodo Marie Kondo.